L’articolo seguente è stato scritto, qualche anno fa da Suzy Strutner su Huffington Post USA e tradotto da Milena Sanfilippo “Non siamo antisociali, siamo diversamente sociali”. Gli introversi interagiscono col mondo in modo diverso. Mentre le persone estroverse si sentono rigenerate quando chiacchierano con gli amici ad una festa, ad esempio, la stessa esperienza scarica la batteria interna del soggetto introverso facendogli avvertire il bisogno di una pausa. Se anche tu sei introverso, può risultare difficile credere che queste tendenze vengano comprese. Non preoccuparti, l’illustratrice Debbie Tung di Where’s My Bubble? Sdrammatizza…
Read MoreCategoria: Scienze Sociali
Il Natale, i cattolici e la Lega
In questo Natale, dove a distanza di cento anni, sono tornati di moda estremismi, razzismi ed odio alimentati ad hoc dalla destra ed in particolare dal leader di un partito che si dichiara cattolico, cristiano e utilizza rosari, madonne e santi per i soli scopi politici, voglio ricordare, a tutti coloro che si dichiarano cattolici o addirittura, cattolici praticanti che questi atteggiamenti non sono nuovi e che vanno in netto contrasto con qualsiasi dettame della religione cattolica. Per cui o si è adepti di questo leader e del suo partito…
Read MoreViva la Revolution. Hasta la Victoria siempre!
https://youtu.be/PP8WVHaLhwU
Read MoreRifare l’Italia di Filippo Turati
In un momento topico per le scelte politiche, desidero ricordare nelle sue premesse e idee di fondo, il famoso discorso di Turati tenuto alla Camera il 26 giugno 1920. Pronunciato quasi cento anni fa, sembra scritto ieri, non tanto per i singoli argomenti trattati quanto per la descrizione del malcostume dello Stato, della politica e dei capitalisti. ELO Il 26 giugno 1920 Filippo Turati pronuncia il suo discorso divenuto famoso dal titolo “Rifare l’Italia” ………Ha facoltà di parlare l’onorevole Turati: “ …………………L’idea madre del mio modesto discorso è semplice. Vera…
Read MoreIl villaggio di Stepànčikovo e i suoi abitanti
Il villaggio di Stepànčikovo e i suoi abitanti di Dostoevskij. Personaggio del romanzo: Fomà Fomìč Opiskin. Un personaggio ridicolo ma cinico, rappresenta la figura del parassita, si spaccia per saggio e vuole affermare la sua autorità morale ed integra. A differenza del Fomà Fomìč Opiskin odierno e reale, il personaggio di Dostoevskij, prova disinteresse per i beni materiali ma, a parte questa piccola differenza la descrizione fornita da Dostoevskij è tale da sembrare una profezia. Così lo descrive: Figuratevi il più insignificante, il più meschino degli uomini, un rifiuto della società, non…
Read More“Comincia ad esserci la mezzanotte, e a esserci quiete” di Pessoa
Gli avvertimenti di Karl Popper sui media
Voglio condividere una riflessione molto generale sui fatti degli ultimi giorni rapportati a ciò che preoccupava e di cui ci aveva dato notizia uno dei più grandi filosofi del ‘900 Karl Popper. Karl Popper nel 1994, col suo libro “cattiva maestra teelvisione” ci avvisava dello strapotere della televisione, non conoscendo ancora lo sviluppo ed il potere dei social. All’epoca scriveva: Un nuovo Hitler avrebbe, con la televisione, un potere infinito E proprio vedendo un pericolo enorme scriveva: Non ci dovrebbe essere alcun potere politico incontrollato in una democrazia. Ora, è…
Read More25 Luglio “La caduta di Mussolini” di Alfredo Terrone
«La guerra continua. L’Italia, duramente colpita nelle sue province invase, nelle sue città distrutte, mantiene fede alla parola data, gelosa custode delle sue millenarie tradizioni»… così l’annunciatore Arista del Giornale Radio, alle 22,45 del 25 luglio (1943, ndr), annunciava alla nazione che Sua Maestà il Re Imperatore aveva accettato le dimissioni del Cavaliere Benito Mussolini dalla carica di Capo del Governo, Primo Ministro Segretario di Stato, e di aver nominato in sua vece il Maresciallo d’Italia Pietro Badoglio. Sulla scorta della memorialistica e della diaristica sull’argomento abbiamo ricostruito quanto avvenne…
Read MoreHigh Windows by Philip Larkin
Se solo da giovane qualcuno, genitori compresi, ti dicessero: vivi come se non ci fosse un domani, pensa pure al tuo futuro ma vivi non pensare di dover dimostrare qualcosa a qualcuno; scaccia la morale, gli usi e consuetudini, il pensiero corrente, pensa solo a capire ciò che ti fa stare bene, perché il tempo fugge e senza accorgertene, in men che non si dica, passi da protagonista a figurante passivo nel teatro della tua vita. E nulla è più triste che scoprire di aver dedicato la maggior parte della…
Read MoreFrancesco Saverio Borrelli
Un altro pezzo dell’Italia sana, ci lascia. Ormai è uno stillicidio. Lo voglio ricordare con il suo famoso invito quando lasciò mani pulite, usato da me infinite volte per la politica e la democrazia: Resistere, resistere, resistere” R.I.P. ELO
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