Vitalie Tonjoc è stato un ladro, un predone recidivo ma Fredy Pacini è stato uno “SPIETATO ASSASSINO”
E le cose non si possono e non si devono mettere sullo stesso piano.
Anche in questo caso, lo sciacallo di Salvini, cerca di sfruttare la vicenda, facendo leva su quei sentimenti di rabbia e di istinto primordiale che ancora vivono nel profondo del nostro animo e che riaffiorano più velocemente e più facilmente nelle persone ignoranti, primitive, insensibili, incapaci di elaborare dei concetti che vanno oltre l’istinto naturale, insomma dei trogloditi.
Per quanto si possa essere nella parte della ragione la legittima difesa deve sempre essere proporzionale all’offesa, checché ne dica Salvini e quelli come lui.
Inoltre nessuno può farsi giustizia da se in uno Stato di Diritto ma, che piaccia o meno, deve essere un giudice dopo un regolare processo a sentenziare. Questo per quanto riguarda il Diritto.
Poi c’è un altro aspetto per me ancora più importante della legge dell’uomo ed è la sacralità della vita umana.
In questo caso io pongo la “sacralità” (…e su questo ho parecchi dubbi) della proprietà privata prima della sacralità della vita umana.
E non c’è bisogno di ricorrere a nessuna religione, ho tolto deliberatamente la vita (anche se disgraziata) di un giovane ventinovenne, spezzando ogni suo sogno, ogni suo pensiero, ponendo fine senza alcun rimedio alla sua esistenza, per difendere dei beni materiali che per quanto importanti e di valore rimangono sempre dei beni materiali che non possono neanche essere accostati alla vita di un essere umano.
Per cui mi auguro che Fredy Pacini abbia un giusto processo e venga condannato per aver commesso un omicidio così come prevede la legge.
Per i suoi concittadini non ho parole, dovrebbero tornare a vivere in una foresta sugli alberi.
Per il ministro Salvini invece, rappresentando le Istituzioni è intollerabile il suo atteggiamento.
Il privato può anche cadere in facili concetti di vendetta o di eccesso di legittima difesa ma chi rappresenta le Istituzioni deve mantenere un atteggiamento sempre rispettoso delle leggi e non può lasciarsi andare a soluzioni da giustiziere della notte, ma questo per Salvini mi rendo conto sia un concetto di non facile comprensione.
Per lui è tutto facilmente risolvibile con le ruspe in azione, con l’annegamento degli immigrati così non partono più, con le sue squadre d’assalto (sicari) armati fino ai denti in azione per sgomberare dei closciard e così via.
Ecco questo è il suo credo basato sul declino etico e morale della società in cui viviamo.
ELO
