La nebbia a gl’irti colli
piovigginando sale,
e sotto il maestrale
urla e biancheggia il mar;ma per le vie del borgo
dal ribollir de’ tini
va l’aspro odor de i vini
l’anime a rallegrar.Gira su’ ceppi accesi
lo spiedo scoppiettando:
sta il cacciator fischiando
su l’uscio a rimirartra le rossastre nubi
stormi d’uccelli neri,
com’esuli pensieri,
nel vespero migrar.
Related posts
-
RIVELAZIONE
Tratta da “Il Franco Cacciatore” di Giorgio Caproni RIVELAZIONE Mi sono risolto. Mi sono voltato indietro.... -
Anniversario della scomparsa di Robin Williams
Insieme a Robin Williams, voglio ricordare una giovane e nobile anima italiana che, come Robin Williams,... -
“La Resistenza e la sua luce”
https://www.tiktok.com/@eraclitoloscuro/video/7225959640314514715?is_from_webapp=1&sender_device=pc&web_id=7196844677814355461